QM-Live Club: 11-maggio-2013 Circo Abusivo in concerto

E’ la colorata e allegra banda del Circo Abusivo ad inaugurare il QM live Club, la nuova formula "light" dei concerti del Quadrato Magico che affiancherà dal prossimo anno l'affermato QM-Live Festival. Alex De Simoni, voce , fisarmonica e chitarra, fondatore e front man del gruppo nato nel 2001, si presenta al Frassati con i suoi nuovi compagni di viaggio (Martino Pellegrini al violino, Alessandro Rigamonti al contrabbasso, Fausto Tagliabue alle percussioni e alla tromba, Ivan Azzetti “l’ ammaestratore di uccelli” alla batteria ) e un disco tutto nuovo “Magica balera”, variegata miscellanea di suoni, lingue, dialetti, che attinge a piene mani ai ritmi balcanici con divagazioni folk, punk, languidi tanghi, canzonette d’ amore e una strizzata d’ occhio alla musica classica. Un mix esplosivo, intriso d’ amore per la terra d’ origine: “la Valtellazija”, punto di partenza e di arrivo, dopo aver vagabondato per lande e terre straniere assorbendone suoni, colori e movenze. ”Magica balera” è anche un omaggio alle due più grandi band folk valtellinesi, i “Valtellina Folk” e i “Romantici vagabondi”.. ed eccoli, i “Valtellina Folk”, accolti da applausi e ovazioni, pronti a condividerne il palco e a regalare emozioni dal sapore nostalgico. Ai “Romantici vagabondi” dedicano la bella e movimentata song “The pinter”. Le canzoni si susseguono veloci, accompagnando una serie di strani personaggi che si alterna sul palcoscenico a fianco del Circo: la banda, il diavolo, la scimmia …che per Alex è l’aspetto della nostra personalità più incosciente, le danzatrici del ventre, mentre le bolle di sapone si mischiano ai coriandoli e al fumo che invade strumenti, suoni e musicisti. Due ore di spettacolo, divertimento e magia . La “magica balera” diventa allora un luogo dove la fantasia può ancora creare e alimentare i sogni e i desidèri. Pubblico numeroso, coinvolto e soddisfatto. Poi cala il sipario e Il Circo Abusivo si prepara per le prossime avventure… “ La fanfara gira il mondo portando feste e danze, lasciando dietro sé quel senso di malinconia tipico del circo, quando riparte con le sue cingolanti carovane”.
Francesca G.(Ufficio Stampa QM)