Morbegno, Auditorium S.Antonio - Inizio spettacoli ore 16.30 Ingresso 6 euro |
Domenica 8 novembre 2009
“Un topo… due topi… tre topi, son troppi, son tanti… Arrivano a branchi.
Si son dati convegno nel regno di Hamelin…”.
La tranquilla città di Hamelin è governata da gente avida e corrotta, pronta a
sacrificare la città per arricchirsi. I topi son dappertutto: nei letti e sui
soffitti, nei cassetti e sui piatti; il cuoco li trova in cima alla torta, le
lavandaie in mezzo al bucato. La città cade in rovina… la peste dilaga…. La
figlia del Re, ignara di tutto, supplica il padre di trovare una soluzione. Solo
il suono del flauto fatato può riportare la speranza su Hamelin. Ma il magico
Pifferaio, per catturare l’enorme Capo dei topi, ha bisogno dell’aiuto dei
bambini. Sette di loro, come le sette note del suo flauto, potranno finalmente
liberare la città per sempre. E, alla fine, nella gabbia da circo, resterà
l’esemplare più raro di tutta la razza topesca che i due attori girovaghi
condurranno sulle piazze, narrando ogni volta, al suono della fisarmonica,
l’antica e affascinante leggenda del Pifferaio di Hamelin.
Non solo una fiaba, dunque, ma un gioco di rime, di musica e di teatro che
coinvolge gli spettatori come avveniva un tempo su tutte le piazze dove la
realtà si mescolava alla fantasia. Uno spettacolo magico e divertente che
conduce il pubblico dei bambini ad una riflessione profonda sull’importanza
dell’onestà di chi governa un paese. Gli attori, accompagnati in scena da
musiche eseguite dal vivo, danno vita ad innumerevoli personaggi in una
scenografia che, come una scatola magica, si trasforma, dando vita a suggestive
ambientazioni e continue sorprese.
Tecnica: teatro d'attore, musica e canto dal vivo - Durata: 1 ora
Età consigliata: 5 - 10 anni
Domenica 6 dicembre 2009
Auditorium S.Antonio di Morbegno
Eccentrici Dadarò
PETER PAN
una storia di pochi centimetri e piume
Un sogno o una storia vera.. un viaggio oppure no.. una storia che racconta dei
grandi e dei piccoli: dei grandi che dimenticano e di quelli che cercano di
ricordare..
di chi ha smesso e di chi continua a guadare le stelle.. dei genitori e dei
figli: un invito a darsi la mano per non avere paura di cercare orizzonti
lontani.
Uno spettacolo nato per i bambini e consigliato agli adulti…per accompagnare
in volo”Arturo”, un professore che crede soltanto ai numeri, allergico alla
parola
fantasia, e Wendy, sua figlia, in fuga per non diventare grande.. alla ricerca
di
Peter Pan, l’eterno bambino fuggito a soli sette giorni di vita.. e un’Isola di
piume
leggere, bolle di sapone e navi invisibili…per riaprire una finestra sbarrata da
troppo
tempo… e forse scoprire che diventare grandi non significa dimenticare di aver
avuto un giorno le ali. Lo spettacolo, vincitore del premio Benevento Città
Ragazzi 2004,
affronta il tema della crescita e del rapporto tra fantasia e ragione,
di come crescere non debba significare perdere la capacità di sognare e di
credere
all’importanza della fantasia.
” Peter Pan” e la sua “isola che non c’è” arriva al
cuore e all’intelligenza del pubblico dei bambini.
“Una storia di pochi centimetri e piume” è pieno
di brio e di gustose trovate. Vi sono i personaggi, i
numeri e le atmosfere del circo in un caleidoscopio
di situazioni che coinvolgono in modo leggero e divertente
gli spettatori." (Mario Bianchi dalla Rivista EOLO)
Tecnica:Teatro d’attore, giocoleria, acrobatica, magia, bolle di sapone giganti.
Età consigliata: 5 - 10 anni
Domenica 10 gennaio 2010 - ore 16:30
Auditorium S.Antonio di Morbegno
Pandemonium Teatro
PELUCHE
ovvero di orsi, scimmie, Biancaneve…
Cosa c’è di più bello per un bambino di un amico con cui giocare?
Un amico che sia sempre disponibile, mai stanco, che non dica mai di no,
pronto ad ogni suo desiderio! Ma dove si possono trovare amici così?
Lo spettacolo propone un’ora di libertà in cui riscoprire il gusto del gioco
spontaneo, inventato con semplicità, col corpo in gioco, con i personaggi
delle fiabe, gli animali parlanti, le emozioni candide…molto lontani da
giochi-gabbie della fantasia
Un grande immenso scatenato e divertente gioco, giocato da un adulto
dall’animo“fanciullo” con i suoi cinquanta peluches!
Via libera quindi ad orsi con e senza cervello, a girotondi, pappagalli, nani,
alla scimmia Magilla, a principi azzurri, inseguimenti… e per fare tutto questo
basta un semplice, morbido, disponibile, dolce amico peluche con cui
giocare!
Divertimento assicurato con tantissimi peluche
e le loro mille storie!
tecnica: Teatro d'attore, pupazzi.
Età consigliata: 4 - 8 anni
Domenica 17 gennaio 2010
Compagnia Laborario Teatrale QM
Teatro PG Frassati, Cosio V.
presenta:
Mini Mimi Show
Dopo il successo dello scorso anno con "La voce dell'acqua", torna in scena,
guidato dalla regista Gigliola Amonini, il Laboratorio Teatrale Ragazzi del
Quadrato Magico.
Uno spettacolo, uno show, all'insegna della comicità che i bambini del
laboratorio ci
proporranno attraverso una serie di sketch mimati. Gli attori del Laboratorio
sono:
Alessia Della Mina, Augustina Bulicanu, Beatrice Tondini, Camilla Piccapietra,
Carola Maxenti ,Cesare Villa, Dafne Falce, Elena Moiola, Eva Silvestrini,
Lorenzo Libera, Martina Ciaponi, Paola Vola, Silvia Busi, Silvia Cornaggia,
Sofia Ioli
Età consigliata: 5 - 10 anni
Domenica 7 febbraio 2010
Claudio Cremonesi
Auditorium S.Antonio di Morbegno
presenta:
APPUNTO
Lo spettacolo è un duetto comico per giocoliere e musicista, durante il quale, accompagnato dalla musica dal vivo, Claudio alterna numeri con ogni genere di giocoleria e acrobatica legati dalla leggerezza e dalla poesia che ne fanno un ottimo attore oltre che un eccelso giocoliere.
Entrano in scena, l’artista a cavallo del suo baule, il maestro che lo spinge. Dai bauli escono ogni sorta di oggetti e di strumenti. La musica dal vivo è originale e molto dispettosa. Citazioni più o meno poetiche accompagnano ogni gesto. In verticale, con la testa dentro un libro, l’artista si presenta: "sono il saltimbanco dell’anima mia", dice... Da una custodia di violino esce una scopa
che si lancia in una danza improvvisa: "trasformare è attivare una forma di magia"… Bottiglie dal tappo lungo volteggiano pericolosamente in aria: "non sempre le cose sono come sembrano"…
L'acqua di un fiore prende fuoco, mandando vampate di comicità e calore. Un baule diventa una ripida rampa sulla quale sale in equilibrio su una grossa sfera, tenendo sospese parole, palline e fiato. E come si ferma una trottola, così finisce lo spettacolo: comicità, musica e poesia, appunto!
Con " APPUNTO ", Claudio Cremonesi unisce la sua esperienza di giocoliere, acrobata, attore e clown a una ricerca letteraria su testi comici, poetici e filosofici legati ai temi della forza di gravità, dell’equilibrio, del trasformare, del volare, dell’ordine e del disordine. L'idea é di portare fuori le parole dai libri attraverso citazioni che, associate alle tecniche circensi e alla clowneria, possano colpire la gente. Le musiche, appositamente composte per lo spettacolo dal musicista-clown Davide Baldi, accompagnano, suggeriscono, provocano incidenti e fanno essere lo spettacolo un piccolo concerto. Parallelamente c’é stata una ricerca sugli oggetti propri della giocoleria che sono stati trasformati, resi sorprendenti, recuperati da quell’infinito tesoro che é la spazzatura.
Durata:60 min.
Tecnica: Acrobatica, Musica, Narrazione, Giocoleria, Clownerie.
Età consigliata: dai 4 anni