Quadrato Magico |
SABATO 8 MARZO 2003 - ore 21.15 - Regoledo di Cosio V.(SO) - Teatro Frassati |
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BLUES POWER NIGHT W.I.N.D. Rock-Blues Power Trio apriranno la serata i Belzeblues Ivan Azzetti(Tastiere) - Giovanni Valenti(Chitarra) - Marco Xeres(Basso) - Paolo Xeres(Batteria)
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Interviste e recensioni
COLLOQUIO "ELETTRONICO" CON FABIO DRUSIN DEGLI W.I.N.D. (2001)
L’ omonimo esordio discografico della southern-rock band friulana W.I.N.D. è stata una delle più belle sorprese musicali di questo scorcio di 2001 ed il fatto che, oltre al sottoscritto, tutta la stampa specializzata abbia avuto parole di elogio per il lavoro di questo quartetto, testimonia che forse c’è qualcosa di nuovo sotto il sole (finalmente!!).
Di fronte ad un album di tale fatta, ho deciso di contattatare gli W.I.N.D. via e-mail (e come sennò?), per complimentarmi con loro e per informarli che il nostro sito sarebbe stato ben lieto di ospitarne le gesta. Dopo aver scambiato un paio di mail col cantante e bassista della band Fabio Drusin, è nata l’ idea di un’ intervista, che Fabio ha subito accolto con grande disponibilità.
Dove
e quando nascono gli W.I.N.D.?
Gli W.I.N.D. nascono a Trieste nel 1987: la prima formazione stabile risale
all'inizio dei Novanta, quella definitiva al ’98.
Perché
avete pensato a questo nome?
Prima eravamo WIND, poi un pò per sbanalizzare, un pò per evitare riferimenti
concorrenziali abbiamo siglato il nome... E' molto più misterioso e... Voodoo.
Quali
sono stati i musicisti che vi hanno ispirato?
Ohh, moltissimi, di tutti i generi, dal Blues, al Rock, al Jazz, per farti
alcuni nomi, Coltrane, Hendrix, Allman Brothers, Cream, Zeppelin, Willie Dixon,
ma anche la musica indiana, Miles Davis e la Psichedelia dei Sessanta.
Cosa
significa fare del rockblues in Italia? Uno che ha cominciato con il blues, Alex
Britti, in un intervista ha recentemente dichiarato che il pop gli ha salvato la
vita.
Fare Rock-Blues in Italia significa avere una grande passione per la musica che
si ama, tanta cultura musicale ed un sacrificio enorme. Alex Britti è un
chitarrista incredibile, che ha scelto la sua strada per non soffrire più.
La
copertina del vostro album raffigura una testa di pietra: che cosa rappresenta?
La testa che raffigura la copertina è una scultura che ho comprato ad un
mercatino dell'antiquartiato, mi è piaciuta all'istante e raffigura paura,
panico e disperazione, è un pò magica e demoniaca, non ha nessun significato,
è molto "Vintage" e forse diverrà il simbolo della band.
Ritengo
che Over The Sun sia un potenziale hit radiofonico: sei d accordo?
Grazie, Over the sun è una canzone che ho scritto circa cinque anni fa, è
uscita dritta dal cuore, in cinque minuti.
Adoro
Bad Luck Blues: è un brano lungo che rivela il vostro istinto di
live-band.
Bad Luck Blues è una collaborazione tra Jimi (Barbiani, il chitarrista della
band, ndr.) e me, lui è partito con un blues e poi abbiamo sviluppato la parte
strumentale in modo molto "Jam" con evoluzioni ritmiche tipiche dei
Settanta, c'è lo spirito di Robert Johnson e John Coltrane, e dal vivo
dilatiamo ancora di più la sua dimensione.
Come
vi trovate a lavorare in studio?
In studio abbiamo registrato "alla vecchia maniera" tutto o quasi
dal vivo, amplificatori valvolari, microfoni a valvole e strumenti vintage,
tutti assieme, 1..2..3.. e via, per non perdere il feeling del momento e per
seguirci ed ascoltarci a vicenda.
Stefano Amerio, il nostro produttore è stato fantastico, ha catturato il meglio
di noi senza cambiare o modificare niente.
Ho
letto che avete un notevole seguito in Slovenia: mi risulta che da quelle parti
il pubblico sia molto preparato riguardo le jam-bands ed in generale la musica
made in U.S.A.. Ci sono differenze con il pubblico nostrano?
In Slovenia sono più abituati al Rock, ma anche in Italia, iniziano a cambiare
le cose, apprezzano chi fa musica con il cuore ed amano percepire il tuo
feeling.
Nei vostri progetti futuri pensate di andare a suonare negli States? Pensi che vi sentireste più a casa vostra? Abbiamo appena avuto un offerta di incidere un paio di pezzi a Nashville nello studio di Jonny Neel (Allman Brothers/Gov't Mule) Il nostro disco gli è piaciuto molto e si è offerto di suonare l'HammondB3 nei due o tre brani!!Stiamo organizzando il tutto e contiamo di uscire con il secondo disco entro i primi mesi del 2002. Per noi è stata una delle soddisfazioni più grandi, colpire positivamente Johnny Neel, un grande musicista Americano.
Il
vostro sito è molto ben curato: qual è il tuo rapporto con internet? E con
Napster et similia?
Internet è importante per contatti, conoscenze scambi e ti fa risparmiare
tempo. Io sono un po' retrò come gusti tecnologici, ma con Internet devo
ricredermi, serve eccome!
…e certamente è servito a noi per questa piacevole chiacchierata! Grazie Fabio ed il più sincero in bocca al lupo a te ed alla band.
Mandu (http://digilander.libero.it/lelebear/backstreets.htm)
Hypnotic Dream per gli W.I.N.D. (2002)
Continua a pieno ritmo la lunga strada blues per la band friulana.
Una
band che viaggia su un binario solido, solitario e divergente rispetto a quanto
siamo abituati a vederci proporre nel music business. Gli udinesi W.I.N.D. –
ma vi assicuro che non è facile credere che siano italiani – amano fare le
cose per bene e soprattutto senza gli isterismi dettati dalle mode. Vengono da
lontano gli W.I.N.D., lunghi anni di militanza in varie rock band tricolori, e
guardano lontano: fino ad arrivare a Nashville, Tennesse ovviamente, dove hanno
registrato parte del nuovo lavoro "HYPNOTIC DREAM", un disco di blues
pesante, impastato di sudore e polvere. Non è certo da molti, di questi tempi,
proporre un doppio cd, un mix di rock, blues, improvvisazione e psichedelia, un
ritorno al passato, con echi di Woodstock e del periodo "Flower
Power".
Il doppio cd lo presentano nella loro città, Udine il prossimo 30 novembre, con
un ospite di quelli da non passare inosservati - rullo di tamburi - direttamente
da Nashville: JOHNNY NEEL , storico tastierista di ALLMAN BROTHERS e GOV'T MULE.
La formazione della serata vede Johnny Neel all'organo Hammond, pianoforte e
voce, Fabio Drusin al basso e voce, Jimi Barbiani alla chitarra e Sandro Bencich
alla batteria. Verranno proposti i brani dell'ultimo cd, oltre a dei classici
degli Allman Brothers e del Blues.
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W.I.N.D.
jammin' with Johnny Neel at the Blues Hideway |
Johnny,
Fabio and Sandro at the Blues Hideway |